LA PARABOLA DI MEDIASET
Sono mesi difficili per il gruppo del biscione. Si stanno intrecciando diverse situazioni che rischiano di mettere in difficoltà la prima televisione commerciale italiana.
L'emoragia di spettatori dai canali tradizionali verso altri lidi (i minigeneralisti del digitale terrestre, il satellite e internet) l'assenza di una proposta innovativa nei contenuti (ad esclusione di qualche titolo di Fiction, del rientro in tv di Panariello e Checco Zalone) il mancato decollo di Mediaset premium sono i problemi più evidenti cui vanno a sommarsi la crisi economica che ha sicuramente chiuso i portafogli di diversi investitori pubblicitari importanti, il cambiamento politico nel paese, e alcuni investimenti poco felici come Endemol.
In un quadro come questo purtroppo sembra mancare ai manager la capacità di dare nuova energia e nuovi progetti al gruppo che ne rilancino sia l'attività che l'immagine ormai appannata.
Repubblica: Mediaset, crolla l'utile da 68 a 10 milioni "Interessati solo a frequenze perenni

LA7 IN VENDITA
Giovanni Stella, ad di Telecom Italia Media all'indomani del suo insediamento  parlò chiaro: mettiamo a posti i conti, irrobustiamo l'offerta e poi  vendiamo. 
Ora siamo entrati nella terza fase quella del "vendiamo".
Antenne e frequenze finiranno in una società, le reti tv del gruppo in un'altra (La7,La7d,MTV/canale8). Le tv tematiche sul satellite passeranno in toto all'americana Viacom, già legittima proprietaria di marchi Comedy Central, Nickelodeon, e Mtv, mentre il canale terrestre della tv musicale si trasformerà in una generalista.
La voce più innovativa dello scenario con volti importanti (Mentana, Gruber, Dandini, Guzzanti, Saviano, le sorelle Parodi)
Tra i candidati italiani si fanno con insistenza i nomi di De Benedetti (Espresso,Repubblica,Deejay) Aurelio de Laurentiis (produttore cinematografico e patron del Napoli), in ambito estero il tunisino Tarek Ben Ammar (Sport Italia, Nesma tv) e RTL Group (46 canali in tutta Europa dalle RTL Tedesche a Antena 3 in Spagna). 

DAYTIME AUTUNNO RAI
Alcune indiscrezioni sui prossimi palinsesti Rai sono già uscite...per Raiuno day time pressochè identico a questa stagione se non per la cannibalizzazione dell'intera mattinata in Unomattina.
Quindi confermati tutti i programmi e relativi conduttori compreso i due padroni di casa della domenica pomeriggio Giletti e Cuccarini.
In prime time al sabato ci sarà la Clerici e suoi cantanti in erba e si canterà anche nella seconda edizione di Tale e Quale show di Carlo Conti. 
Per Raidue cambio della guardia ai fatti vostri e pomeriggio tutto nuovo (stile real time) a base di factual.
Per Raitre confermata tutta la programmazione del daytime.

CURIOSITA': IL CASO SERATISSIMA
Facendo zapping, dopo cena, sarà capitato di vedere con il logo seratissima sul DTT di classiche serie degli anni 80, in particolare "I Jefferson", "I Robinson" e "Il mio amico Arnold" in onda sui canali che di giorno ospitano le tv per ragazzi K2, Freesbe e Canal One. Di ogni serie vengono trasmesse più puntate nella stessa serata.
Questi cavalli di battaglia dei canali Mediaset riescono ancora ad avere appeal sugli spettatori che sembrano gradire, tanto da raggiungere di media (complessivamente su 2 canali) lo 0,7% di media.
Un dato per le minigeneralistiche e tematiche di tutto rispetto.

EUROFESTIVAL
Per il secondo anno consecutivo dopo un buco temporale di 13 anni (dal 98 al 2010) la Rai partecipa all'Eurovision Song Contest.
Morandi e Mazzi, durante Sanremo, hanno deciso di inviare in nostra rappresentanza Nina Zilli, che raccoglie il testimone da Raphael Gualazzi che l'anno scorso arrivò secondo classificato.
Con il commento scanzonato dei conduttori di Caterpillar potremo avere un primo ascolto delle canzoni nelle 2 seminfinali da Baku (Azerbaijan) saranno trasmesse da Rai5 (il 22 e il 24 maggio) mentre la finale da Rai2, sabato 26 maggio.
Anche la sorella minore della Rai, SMTV di San Marino sarà presente al festival con Valentina Monetta 
"The social nnetwork song" ma a differenza dell'Italia, dovrà conquistarsi un posto per la finale.
Per saperne di più Eurovision tv